foto del Corso del Popolo chiuso al traffico degli autoveicoli (da ROVIGOOGGI.it) |
di Franco Pavan
Nalin Corso chiuso - ma rivediamo la viabilità
La precedenza va all'annuncio che sta già facendo sognare il popolo idivista: venerdì 29 in Pescheria arriva Antonio Di Pietro. E un'oretta dopo sarà ad Adria. Se anche Niki Vendola dovesse fare un passaggio a Rovigo, la campagna elettorale della coalizione tra Sel e Idv per portare Giovanni Nalin a Palazzo Nodari farebbe davvero un colpo da filotto.
Si è aperta con questo annuncio nella sede di Idv l'incontro per approfondire temi specifici delle proposte elettorali delle liste di Nalin. «Dopo aver presentato le nostre linee programmatiche - ha esordito il candidato con a fianco gli aspiranti consiglieri Massimo Zanella, Giuseppe D'Alba ed Elia Barchetta - adesso puntiamo i riflettori sulla viabilità. Premettiamo di essere contro la riapertura al traffico di corso del Popolo, ma puntiamo a una rivisitazione generale di tutta la mobilità cittadina. Ripetiamo che il Corso non deve essere un problema legato a necessità contingenti. Crediamo vadano messi alcuni punti fermi su un argomento senza dubbio delicato. Per esempio si dovrà distinguere il traffico di chi arriva in città per i negozi e di chi ha necessità di servizio. Per l'ormai sicuramente prossima ex caserma Silvestri, vorremmo un concorso di idee internazionale come si è fatto a Rovereto. Sarebbe interessante concentrarvi tutti i servizi come Asm e Polesine acque, liberando aree di pregio da riutilizzare senza fini speculativi. Proponiamo anche dei parcheggi scambiatori, almeno tre, che rendano l'accesso al centro facile, veloce e continuo. Sul Corso, evitando di farvi transitare grandi e pesanti bus, si possono concordare con i commercianti benefici per i consumatori. Ruolo fondamentale lo avranno le biciclette e i percorsi a queste dedicati. Con bici pubbliche in dotazione si può iniziare un cambio di mentalità negli spostamenti cittadini».
Non è mancato un appunto al commercio urbano che per Nalin a volte soffre non per la Ztl o la scarsità di parcheggi, ma per questioni di offerta qualitativa non all'altezza su prodotti e proposte commerciali.
Barchetta, D'Alba e Zanella hanno sottolineato i dati salienti della proposta di Idv e Sel sulla mobilità, mettendo l'accento tra l'altro sulla necessità di razionalizzare le linee esterne di traffico che collegano centro e frazioni con l'unificazione dei servizi bus ed extraurbani. Una novità quasi avveniristica sarebbe la creazione di un servizio di car pooling tra il centro e le frazioni integrato da un servizio di prenotazione via web previa registrazione telematica di chi vuole usufruirne.
Il segretario provinciale di Idv Francesco Ennio rilancia una vecchia proposta: «Ci sono due scuole come il Roccati e il Celio che potrebbero essere portate al Maddalena - ha detto Ennio - un'operazione che toglierebbe dal centro l'inutile e anacronistico intasamento che provocano le scuole nei centri».
Si è aperta con questo annuncio nella sede di Idv l'incontro per approfondire temi specifici delle proposte elettorali delle liste di Nalin. «Dopo aver presentato le nostre linee programmatiche - ha esordito il candidato con a fianco gli aspiranti consiglieri Massimo Zanella, Giuseppe D'Alba ed Elia Barchetta - adesso puntiamo i riflettori sulla viabilità. Premettiamo di essere contro la riapertura al traffico di corso del Popolo, ma puntiamo a una rivisitazione generale di tutta la mobilità cittadina. Ripetiamo che il Corso non deve essere un problema legato a necessità contingenti. Crediamo vadano messi alcuni punti fermi su un argomento senza dubbio delicato. Per esempio si dovrà distinguere il traffico di chi arriva in città per i negozi e di chi ha necessità di servizio. Per l'ormai sicuramente prossima ex caserma Silvestri, vorremmo un concorso di idee internazionale come si è fatto a Rovereto. Sarebbe interessante concentrarvi tutti i servizi come Asm e Polesine acque, liberando aree di pregio da riutilizzare senza fini speculativi. Proponiamo anche dei parcheggi scambiatori, almeno tre, che rendano l'accesso al centro facile, veloce e continuo. Sul Corso, evitando di farvi transitare grandi e pesanti bus, si possono concordare con i commercianti benefici per i consumatori. Ruolo fondamentale lo avranno le biciclette e i percorsi a queste dedicati. Con bici pubbliche in dotazione si può iniziare un cambio di mentalità negli spostamenti cittadini».
Non è mancato un appunto al commercio urbano che per Nalin a volte soffre non per la Ztl o la scarsità di parcheggi, ma per questioni di offerta qualitativa non all'altezza su prodotti e proposte commerciali.
Barchetta, D'Alba e Zanella hanno sottolineato i dati salienti della proposta di Idv e Sel sulla mobilità, mettendo l'accento tra l'altro sulla necessità di razionalizzare le linee esterne di traffico che collegano centro e frazioni con l'unificazione dei servizi bus ed extraurbani. Una novità quasi avveniristica sarebbe la creazione di un servizio di car pooling tra il centro e le frazioni integrato da un servizio di prenotazione via web previa registrazione telematica di chi vuole usufruirne.
Il segretario provinciale di Idv Francesco Ennio rilancia una vecchia proposta: «Ci sono due scuole come il Roccati e il Celio che potrebbero essere portate al Maddalena - ha detto Ennio - un'operazione che toglierebbe dal centro l'inutile e anacronistico intasamento che provocano le scuole nei centri».
vedere studenti ke scorrazzano ed 'intasano' un centro storico E' anacronistico?
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